Soppressata artigianale dell’irpinia
La soppressata artigianale dell’irpina è un salume tipico realizzato con le migliori carni dei suini, allevati nelle fattorie avellinesi. La ricetta secondo antiche tradizioni è stata tramandata negli anni dalle vecchie generazioni, che l’hanno gelosamente conservata. La soppressata artigianale dell’irpina è uno dei salumi più apprezzati tra i tanti prodotti tipici locali e gastronomici della zona, e rinomata in tutta la Campania e del resto d’Italia.
Soppressata artigianale dell’irpina come viene prodotta
Per realizzare questo particolare salume la Macelleria Ciampa Ernesto utilizza una tecnica antica, tramandata di generazione in generazione. Secondo l’antica ricetta la soppressata viene preparata lasciando riposare la carne in frigo o in un altro ambiente fresco per un’intera giornata, in seguito viene tagliata in piccoli pezzettini con il coltello, scegliendo solo le parti migliori del maiale, come il filetto, la coscia posteriore e la spalla. Per una soppressata artigianale dell’irpina fatta secondo tradizione, è meglio aggiungere qualche pezzetto di lardo della schiena, questo le conferisce la giusta morbidezza e consistenza.
Dopo l’aggiunta della giusta dose di sale e pepe, il tutto viene accuratamente mescolato e posto sotto pressa, lasciandolo riposare per un’altra intera giornata di 24 ore. Una volta che tutto è pronto, si passa alla fase di insaccatura, cioè mediante un’apposita macchina a forma di siringa, si riempiono le soppressate nelle apposite budella dello stesso maiale. Una volta pronte si passa alla fase di asciugatura che avviene appendendole su delle aste di legno. Con l’azione del vento e anche di qualche nuvola di fumo di legno odoroso come l’olivo o il lauro, lentamente avviene l’essiccatura.
La soppressata artigianale dell’irpina in cucina
La soppressata artigianale dell’irpina prodotta dalla macelleria Ciampa Ernesto, è un salume che si presta bene a diverse preparazioni culinarie. Se conservato sott’olio, può durare a lungo, anche un anno e più. Il suo utilizzo tipico è in accompagnamento a legumi in umido o con una crema preparata con le fave. Anche come antipasto in abbinamento a funghetti sott’olio, olive, cetriolini e cipolline. Ottima anche semplicemente con un pezzo di pane da utilizzare come spuntino. La soppressata artigianale dell’irpina si sposa bene con un vino rosso della zona, l’Aglianico o anche con un ottimo Fiano di Avellino. Venite a degustare la soppressata artigianale dell’irpina.
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